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23 gennaio 2014

IL MICROCHIP AL PROPRIO CANE
E' UN OBBLIGO DI LEGGE

L'iscrizione del proprio animale domestico all'anagrafe canina ( del proprio comune di residenza ) e l'inserimento del microchip identificativo, rappresentano lo strumento più idoneo a garantire i diritti di proprietà e le responsabilità connesse.

Cos'è il microchip?

Il microchip è una capsula delle dimensioni di un chicco di riso, realizzato con un materiale che non provoca nessuna forma di rigetto o fastidio e viene applicato nel tessuto sottocutaneo dietro l'orecchio in pochi secondi.

Come funziona?

Il microchip emette un segnale solamente se viene "attivato" da un apposito lettore in dotazione ai veterinari, alle guardie zoofile, alle asl, alla polizia municipale e ai canili.
Su questo lettore appare un codice di 15 cifre che consente di identificare il singolo animale ed il suo proprietario.

A cosa serve?

Grazie alla lettura del microchip, il cane è tutelato da eventuali furti, abbandoni o smarrimenti. L'iscrizione del cane all'anagrafe canina aiuta a rintracciare in maniera rapida il proprietario a lui associato.


Marta Fioretto ( Educatore Cinofilo - Volontaria ASPA )






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